Come previsto dalla recente normativa siciliana, ha aperto a Catania la prima realtà che affianca la farmacia in uno spazio adiacente, ma specificatamente riservato ai nuovi servizi. L’abbiamo visitata il giorno successivo all’inaugurazione.
Anche la farmacia ha la sua “depandance”, quel locale separato in cui realizzare “Più salute – La farmacia dei servizi”, come previsto in Sicilia da una recente normativa.
La abbiamo visitata a Catania, la prima aperta in città, appena inaugurata in concomitanza con PharmEvolution 2025: bella, ampio spazio, realizzata con un po’ di speranza e tanta fiducia e determinazione, a una cinquantina di metri dalla farmacia San Giorgio, lungo la centrale via Etnea. “Speriamo vada bene” dice il titolare, dottor Claudio Distefano “ma è una sfida che voglio affrontare, con l’obiettivo di garantire sul territorio una risposta alle esigenze della cittadinanza”.
Lo spazio attrezzato e dedicato a questa “farmacia dei servizi distaccata” è stato suddiviso in cinque aree separate, rispettivamente dedicate a: telemedicina e vaccinazioni (“in probabile aumento”); screening e zona esami (“e, speriamo, in futuro come centro prelievi”); consulenze e aderenza terapeutica; attività di professionisti esterni e, infine, c’è l’ufficio. Lo spazio appunto non manca, sono 150 mq, e i moduli possono cambiare, per eventuali sviluppi legati all’evoluzione normativa.
I professionisti coinvolti
Alla gestione di “Più salute – La farmacia dei servizi” ci sono due farmaciste dedicate, a cui si aggiungono al bisogno eventuali interventi dello staff della farmacia, a parte, poi, la presenza di diverse figure professionali. “Infermiere, osteopata, fisioterapista, psicologo, nutrizionista, biologo” elenca Claudio Distefano, che precisa “due sono gli sforzi da fare: il primo è instaurare la collaborazione con i medici di zona e con gli specialisti, per offrire una collaborazione su aderenza terapeutica e presa in carico dei pazienti. Il secondo, non meno importante, è promuovere la corretta informazione tra i cittadini, per far conoscere i nuovi servizi che la farmacia ora può garantire”. Volantinaggio e giornate a tema sono già in corso.
Clienti curiosi
È ancora troppo presto per avere un primo riscontro dell’iniziativa, che, comunque sia, ha subito registrato una grande curiosità tra i clienti della farmacia. L’obiettivo, in ogni caso, è già stato raggiunto: rivendicare il ruolo del farmacista e della farmacia come presidio sanitario territoriale, offrire nuovi utili servizi a portata di mano e di tutti e contribuire a ridurre le code ospedaliere.





