Titolare di farmacia patteggia il giudizio penale a due anni, con la sospensione, ritenendolo conclusivo delle sue vicende. Ma dopo un anno arriva inattesa anche la condanna da parte della Corte dei conti, per il cosiddetto “danno erariale”. Aver falsificato le ricette, effettuando false prescrizioni di farmaci molto costosi in uso per soggetti trapiantati di fegato, è costato molto caro…
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